Tutto sui lacci emostatici (articolo di V.G. Bubnov, membro corrispondente dell’Accademia delle scienze militari, dottore in scienze mediche)

Molti di noi hanno dotato le proprie cassette di pronto soccorso e i propri kit medici di lacci emostatici, che sono parte integrante dei moderni kit di pronto soccorso per auto, nonché di lacci emostatici per iniezioni endovenose e prelievi di sangue, spesso presenti nei kit di pronto soccorso industriali. Aspetto su 5+, compattezza su 5+, praticità su 5+++! Ma. in condizioni reali di applicazione di emergenza in caso di incidente o ferita, questo tipo di laccio emostatico a compressione dosata (ad esempio, il laccio emostatico Meridian) può essere più pericoloso di una semplice imbragatura utilizzata al posto del laccio emostatico. Di seguito riportiamo un articolo di uno specialista, dopo la cui lettura ognuno potrà fare la propria scelta. Chi è avvisato è avvisato! Buona salute a tutti.

Lacci emostatici

Ogni automobilista sa che la causa più comune di morte negli incidenti stradali è la perdita di sangue incompatibile con la vita. Ecco perché è necessario avere un laccio emostatico nella propria cassetta di pronto soccorso. E preferibilmente non uno, ma due o tre (in caso di più feriti o di rottura).

Purtroppo, la stragrande maggioranza dei lacci emostatici presenti nei kit di pronto soccorso sono inefficaci o rappresentano una minaccia letale per la vittima, sebbene siano tutti certificati dal Ministero della Salute e conformi alla norma GOST 10993-99 (1) . Ma ciò che più sorprende è l’inclusione nei kit di pronto soccorso delle auto di lacci emostatici per iniezioni endovenose e prelievi di sangue, etichettati come stilofori.

Non si tratta più di un pericolo, ma di una falsificazione criminale.

Una benda è sufficiente per fermare l’emorragia venosa. Allora perché nella cassetta di pronto soccorso c’era un «laccio emostatico venoso» per il prelievo di sangue con il nome di «stiptico»? Per proteggere il lettore da tali falsificazioni e incongruenze, suggeriamo di conoscere i requisiti di base di un laccio emostatico e le caratteristiche dei vari lacci emostatici presenti nelle cassette di pronto soccorso delle auto.

Requisiti per un laccio emostatico

1. Deve arrestare completamente il flusso di sangue dall’arteria lesa. Il criterio principale per una corretta applicazione del laccio emostatico sull’arto è l’assenza di polso al di sotto del punto di applicazione o il completo arresto dell’emorragia. (La presenza di polso al di sotto del laccio emostatico, il blu e il gonfiore dell’arto indicano una forza insufficiente nel serraggio, che richiede la rimozione immediata e l’imposizione del laccio emostatico sotto controllo del polso. In caso contrario, si rischia l’amputazione o la morte).

2. Il laccio emostatico non deve traumatizzare arterie, nervi e tessuti sottostanti. Di norma, ciò si verifica in caso di eccessiva compressione dell’arto, presenza di dispositivi di fissaggio in metallo o plastica nella struttura del laccio emostatico.

3. Capacità di utilizzo in qualsiasi condizione climatica e con qualsiasi luce.

4. Possibilità di applicare il laccio emostatico sulla pelle nuda.

5. Il laccio emostatico deve essere facile e veloce da applicare e altrettanto veloce da rimuovere.

6. È necessario addestrare più persone all’uso di questo laccio emostatico. (È molto probabile che il contenuto del vostro kit di pronto soccorso debba essere usato da persone del tutto casuali per salvarvi la vita. E allora la loro capacità di usare questo particolare laccio emostatico giocherà un ruolo fondamentale. Pertanto, una chiara descrizione delle regole di applicazione di tale laccio emostatico nei libri di testo e nei manuali di formazione non dovrebbe essere scartata al momento di sceglierlo per il proprio kit di pronto soccorso).

7. Il laccio emostatico deve essere facilmente lavabile da sporco e sangue.

Laccio emostatico con elastico (laccio emostatico di Langenbeck)

alt

Il prototipo del laccio emostatico a nastro (di B. Langenbeck) è il laccio emostatico di Esmarh, proposto dal chirurgo tedesco F. Esmarh durante la guerra franco-prussiana (1870-1871).

Dalla fine degli anni ’70 del secolo scorso è stato dismesso e sostituito da un laccio emostatico ad elastico. Negli ultimi 40 anni sono state create molte modifiche al sistema di fissaggio con fibbia, ma nessuna di queste può essere definita perfetta.

alt

Svantaggi nell’uso

  • Scomodo da applicare a causa della sua lunga lunghezza.
  • Possibili lesioni agli occhi e al viso in caso di manipolazione errata.
  • Può essere applicato solo sugli indumenti (l’elastico liscio, se compresso, provoca impingement e necrosi cutanea).
  • e necrosi cutanea).
  • Spesso si strappa, soprattutto in corrispondenza delle chiusure e dei lucchetti.
  • Una volta strappato, è inutilizzabile e non può essere riparato.
  • Non è adatto all’uso a temperature inferiori a 5°C.

Laccio emostatico a compressione dosata

alt

L’idea del laccio emostatico a compressione dosata con indicazione della «DOSE di forza di compressione per braccio e gamba» a forma di quadrato o di cerchio fu realizzata negli anni della Seconda Guerra Mondiale, ma nemmeno i soldati della Wehrmacht potevano rientrare negli standard di allungamento di un elastico proposti dai medici tedeschi.

Va notato che anche l’Armata Rossa tentò di utilizzare un laccio emostatico simile del tipo NIISI RKKA, ma in seguito, come la versione tedesca, fu ritirato dalle forniture a causa di numerose complicazioni.

alt

L’idea del laccio emostatico a compressione dosata con l’indicazione della «dose di forza di compressione per il braccio e per la gamba» a forma di quadrato o di cerchio non può essere utilizzata con sicurezza nella pratica.

Per capire a quali conseguenze può portare il principio «stiramento a quadrato», basta pensare alle varianti di applicazione di questo laccio emostatico a una ragazza adolescente e a un uomo adulto.

Nel primo caso si rischia l’amputazione dell’arto a causa di un ampio difetto dei vasi e dei nervi in caso di compressione eccessiva, nel secondo caso si rischia l’amputazione dell’arto a causa della compressione delle vene e dell’accumulo di una grande quantità di sangue e di prodotti metabolici tossici al di sotto del livello di applicazione del laccio emostatico a causa di una forza insufficiente della compressione arteriosa.

In questo caso, quando viene sciolto, si possono sviluppare shock tossico e insufficienza renale acuta, con conseguente morte. A causa di queste minacciose complicazioni, l’uso di questo tipo di laccio emostatico è stato abbandonato già durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il principio stesso dell'»indicazione al dosaggio» viola grossolanamente la regola indiscussa dell’applicazione dei lacci emostatici: solo sotto controllo del polso o fino al completo arresto dell’emorragia.

Svantaggi nell’uso

  • Le parti metalliche (in plastica) delle chiusure provocano lo sviluppo di zone di necrosi e l’impingement della pelle anche attraverso gli indumenti, quindi il laccio emostatico può essere applicato solo attraverso tessuti spessi o molto densi.
  • Non è adatto per l’uso a temperature inferiori a 0°C (il tessuto della cinghia, impregnato di sangue, cambia drasticamente le sue proprietà quando viene congelato).
  • Non può essere utilizzato al buio: le icone delle norme non sono ben riconoscibili, è impossibile raccogliere il laccio emostatico sciolto al tatto.
  • Questo laccio emostatico non può essere utilizzato in caso di arti bloccati o per far passare attraverso il suo occhiello calzature ingombranti (stivali con steli larghi, stivali con spuntoni, ecc.).
  • Non viene lavato dal sangue e dalla sporcizia a causa del gran numero di fori di fissaggio e delle parti realizzate in materiali diversi (metallo, gomma, plastica, tessuto).
  • Se il laccio emostatico viene applicato in modo errato o non corretto, è molto difficile rimuoverlo e riapplicarlo.
  • In caso di scioglimento accidentale o intenzionale dell’anello, non tutte le persone saranno in grado di raccogliere correttamente il laccio emostatico e di utilizzarlo entro 1-2 minuti.

Laccio emostatico traumatico ALPHA

alt

Vantaggi nell’uso

  1. Il laccio emostatico si applica rapidamente e facilmente e si rimuove altrettanto facilmente (lo standard per i servizi speciali e il personale medico è di 10 secondi). 2. Può essere applicato sulla pelle nuda. 3. Può essere utilizzato in qualsiasi momento della giornata. 4. Può essere utilizzato in caso di gelate fino a-50°C. 5. Non può essere strappato dalle mani. Non può essere strappato dalle mani. 6. Anche se la fibbia ad anello è rotta, è sufficiente fare un nuovo nodo su di essa senza staccare il laccio emostatico dall’arto ferito. 7. Facile da lavare da sporco e sangue.

Ricordiamo che questo è di gran lunga il laccio emostatico più avanzato e sicuro disponibile sul mercato. A differenza di tutti gli altri lacci emostatici, può essere applicato sulla pelle nuda. Grazie alla sua superficie scanalata, non danneggia la pelle, i vasi e i nervi sottostanti. Inoltre, le scanalature del laccio emostatico consentono di mantenere la circolazione sanguigna attraverso i vasi sottocutanei, eliminando completamente il rischio di amputazione.

INVECE DI UNA CONCLUSIONE

All’inizio di aprile 2011, il famoso chirurgo pediatrico Leonid Mikhailovich Roshal ha chiesto di sua iniziativa di dimostrare tutti gli investimenti previsti nella cassetta di pronto soccorso per auto. Tra gli invitati, c’era anche il sottoscritto.

Durante la pausa di attesa, V.V. Mikhailov, il produttore del kit di pronto soccorso per auto FEST, mi ha chiesto di mostrargli le regole per applicare un laccio emostatico all’arteria brachiale. Mikhailov mi ha chiesto di mostrargli le regole per applicare un laccio emostatico all’arteria brachiale. Quando ho provato ad applicare il laccio emostatico «ALPHA», credo, sul braccio destro, questo medico ha sussurrato spaventato che su questo braccio aveva recentemente subito un intervento chirurgico per l’asportazione di un neurinoma post-traumatico, formatosi dopo… l’applicazione dello stesso laccio emostatico «venoso», che continua a mettere nella sua cassetta di pronto soccorso.

Del dottor Roshal mi hanno colpito soprattutto l’integrità e la professionalità. Si offrì di applicare sul suo braccio uno per uno tutti i lacci emostatici disposti sul tavolo. A quell’età, con un intero bouquet di malattie, un rischio colossale. Eppure, il direttore del FEST, con un fervore fanciullesco, ha cercato senza successo di clampare le arterie del braccio di un chirurgo pediatrico con un laccio emostatico, progettato per il prelievo di sangue e le iniezioni endovenose. Un laccio emostatico che lo ha quasi paralizzato.

Alla fine, l’uomo più intelligente disse molto discretamente: «Giovanotto, sto già soffrendo molto!».

Mi pento, io stesso ho ceduto a una passione malsana, mettendo a rischio la salute e la vita di un amato pediatra. Avrei dovuto fermare subito questa vera e propria tortura nei confronti di un uomo già anziano.

Dopo una lunga discussione sulla situazione attuale del mercato dei kit di pronto soccorso per auto, il dottor Roshal ha pronunciato molto tristemente la frase: «Dovremo prendere una decisione straordinaria…».

Mentre scrivevo questo articolo, ho chiesto a mio figlio di mettersi lo stesso sfortunato laccio emostatico sul braccio. Più il cappio veniva stretto, più il dolore diventava insopportabile. Il pezzo di plastica grigia scavava nel mio braccio in modo molto doloroso. Il dolore iniziava non appena le vene venivano bloccate. Si trattava effettivamente del laccio emostatico più perfetto per somministrare iniezioni endovenose, ma non di più. Con una maggiore forza di serraggio il dolore era insopportabile.

Caro Leonid Mikhailovich, solo dopo aver provato io stesso questo dolore sono rimasto ancora più stupito dal tuo coraggio e dalla tua onestà. Ti prego di perdonare la mia fanciullezza. Avrebbe potuto costare molto caro a tutti noi.

E non molto rispettata da me, Vladimir Viktorovich e da tutto il team di funzionari della medicina, che per ordine del Ministero della Salute e dello Sviluppo Sociale ha approvato questo laccio emostatico nel kit di pronto soccorso FEST! Come si valutano le proprie azioni? O dove regnano la purezza e la non professionalità, finiscono l’Onore e la Coscienza?

Io ho onore! Membro corrispondente dell’Accademia delle Scienze Militari, dottore in Scienze Mediche, V.G. Bubnov.

Nota.

La foto del titolo mostra il laccio emostatico «NIISI RKKA».

Data di aggiornamento: 12-8-2023