Nonostante l’abbondanza di barche da pesca e da turismo di varie forme e dimensioni nei negozi di profili, molte persone sono ancora interessate a come realizzare una barca fatta in casa con il compensato. La ragione principale di questo interesse risiede, forse, nell’inarrestabile voglia di lavoro creativo dei nostri connazionali.
Non è facile costruire una barca, ma è possibile.
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Materiali e strumenti
Non molto tempo fa, le mini barche fatte in casa con il compensato erano molto popolari. Questo ha dato l’opportunità di elaborare le tecniche per la loro fabbricazione e di determinare i materiali più adatti.
Certo, oggi l’elenco delle vernici, degli impregnanti e delle colle disponibili per il compensato è molto più ampio di quello di dieci anni fa, ma per fabbricare con le proprie mani imbarcazioni di piccole dimensioni non serve nulla di complicato:
- Il compensato — il componente più importante. Per la fabbricazione di imbarcazioni si utilizzano soprattutto fogli di impiallacciatura di betulla naturale incollata con uno spessore di circa 5 mm. Le singole parti, come i pennoni o la chiglia, vengono tagliate da materiale più spesso (10-15 mm).
Attenzione! Per garantire una sufficiente affidabilità delle fiancate, è necessario utilizzare solo compensato di alta qualità per il rivestimento, senza crepe, spaccature, nodi, ecc. Naturalmente, il prezzo del materiale di prima o seconda scelta sarà più alto, ma sarete sicuri della sicurezza della vostra barca.
Più i fogli sono grandi, più sono facili da lavorare.
- Il legno viene utilizzato per i rinforzi interni, le tavole, i sedili, ecc. È preferibile utilizzare tavole rifinite in legno chiaro.
- Il materiale per le cuciture viene utilizzato per unire le singole parti del rivestimento in un unico insieme. Le cuciture possono essere realizzate con filo di ferro abbastanza sottile e flessibile, morsetti di plastica, filo da pesca kapron spesso, ecc.
- La colla è necessaria per garantire la corretta tenuta delle giunture. Ad oggi, i maestri hanno praticamente abbandonato le composizioni naturali a base di caseina, preferendo le moderne resine polimeriche.
Inoltre, avremo bisogno di vernici e impregnanti speciali che proteggano il legno da rigonfiamenti e marcescenze. Vale anche la pena di rifornirsi di tessuto in fibra di vetro o di un materiale simile per incollare tutte le giunzioni. In alternativa al tessuto in fibra di vetro si può usare la plastica in fibra di vetro, che andrà incollata su tutto il fondo e sui lati.
E non dimenticate la vernice: dopo tutto, vogliamo che la nostra barca sia bella!
Per quanto riguarda gli attrezzi, il set sarà quasi standard:
- Sega per legno.
- Seghetto elettrico con un set di lame di diverse lunghezze.
- Smerigliatrice.
- Utensili manuali (martello, pinze, scalpelli, ecc.).
- Morsetti per bloccare il compensato durante l’incollaggio.
- Pennelli per impregnare, verniciare e dipingere il compensato.
Realizzare una barca
Disegni e layout
Prima di iniziare il lavoro, dobbiamo determinare il tipo di imbarcazione di cui abbiamo bisogno. Ad oggi, in rete è possibile trovare una varietà di disegni di barche fatte in casa in compensato, in modo che né nella costruzione di un fondo piatto per la pesca, né nell’assemblaggio di un kayak turistico nulla sia impossibile.
Disegno di una barca in compensato
Se nessuno dei disegni trovati ci soddisfa, è possibile realizzare il progetto da soli.
È vero, in questo caso sono necessarie alcune competenze per calcolare la capacità di carico, e poi la barca può risultare solo decorativa.
- Dopo aver studiato i progetti disponibili di barche fatte in casa in compensato, o averne fatte di proprie, trasferite su carta le sagome delle parti principali.
- Con l’aiuto di sagome di carta, sui fogli di compensato si tracciano le linee su cui si segheranno i pennacchi e i fogli per i rivestimenti.
- Se la lunghezza di fabbrica dei fogli di compensato non vi soddisfa (e questo accade nel 99% dei casi), è necessario giuntarli. A tale scopo, le estremità del compensato vengono tagliate ad angolo acuto in modo che la lunghezza dello smusso risultante sia pari a 7-10 spessori del foglio stesso.
Giuntura della coda
- Dopo aver sovrapposto le parti smussate, spalmarle di colla e bloccarle con dei morsetti. Questo metodo è noto come «giunzione di testa».
- Allo stesso tempo, prepariamo le tavole di legno con cui verrà realizzato il telaio della nostra futura barca.
Suggerimento: per facilitare il lavoro sul progetto, è possibile assemblare dei cavalletti speciali a partire da barre con una sezione trasversale di 50×50 mm. Su questi cavalletti sarà molto più comodo posizionare tutti i pezzi nel processo di collegamento, soprattutto se si lavora senza aiutanti.
Barca pieghevole fatta in casa in compensato: continua il disegno delle unità principali.
Assemblaggio dello scafo
Quando tutto è pronto, iniziamo a lavorare:
- Utilizzando una sega per legno o un seghetto elettrico, ritagliare gli spazi vuoti secondo le sagome da tavole, travi e compensato. La rientranza rispetto alle dimensioni del disegno non deve essere superiore a 1 mm, altrimenti le tavole quando vengono cucite «non si uniscono».
- Le parti dello specchio di poppa (tavola di fondo) e i pennacchi vengono incollati per ottenere lo spessore e la resistenza richiesti. Le parti incollate saranno un po’ pesanti, ma non è terribile!
- Se si prevede di installare un motore da barca, lo specchio di poppa deve essere ulteriormente incollato con fibra di vetro e rinforzato con una tavola di legno duro.
Foto dello specchio di poppa, delle parti inferiori e dei lati
Suggerimento! Per aumentare la resistenza del collegamento, è possibile fissare ulteriormente i pennacchi e i traversi con viti autofilettanti. La lunghezza delle viti autofilettanti deve essere tale che la punta non attraversi il pezzo.
- Installiamo la traversa sul portale precedentemente realizzato e iniziamo a fissarvi il fondo e i fianchi, unendoli a prua.
- Fissiamo le parti del fasciame con l’aiuto di materiale di cucitura (se si utilizza un compensato non molto spesso), oppure esclusivamente con la colla, scalpellando il bordo del compensato con un angolo.
- In questa fase è molto importante che tutti gli elementi si incastrino tra loro, perché per ridurre lo scarto sarà necessario smontare l’intera costruzione e rifilare parzialmente i pennacchi.
Dopo il «montaggio grezzo» si può iniziare l’incollaggio.
Lavoro di incollaggio
Incollare le giunture con il tessuto in fibra di vetro
Le istruzioni per incollare e sigillare la nostra imbarcazione sono le seguenti:
- Prepariamo una miscela di resina epossidica e aerosil (biossido di silicio). Mescoliamo i componenti in rapporto 1:1 utilizzando un trapano. La consistenza ottimale della miscela è quella di una panna acida densa.
- Gli angoli tra il fondo, le fiancate e lo specchio di poppa sono rinforzati con modanature in legno — piccoli angoli che garantiscono la rigidità del collegamento.
- Incolliamo strisce di tessuto in fibra di vetro e plastica in fibra di vetro su tutte le cuciture dall’interno, lubrificando accuratamente i giunti con epossidico-aerosil.
Attenzione! Poiché la maggior parte degli adesivi contiene sostanze tossiche volatili, tutti i lavori di verniciatura devono essere eseguiti utilizzando una protezione per le vie respiratorie!
- Dopo che la colla si è asciugata, posizionare i longheroni nelle posizioni selezionate.
- Per fissare i longheroni si utilizza la stessa colla. Se le dimensioni dell’imbarcazione sono sufficientemente grandi, per rafforzare la costruzione è necessario fissare ulteriormente i pennoni sul fondo e sui lati con strisce sovrapposte di tessuto in fibra di vetro.
- Si stende il fasciame sul fondo, si fissano le prue, i sedili e altri dettagli previsti dal progetto.
- Se la barca prevede un pozzetto (spazio chiuso a prua), installiamo la copertura, fissandola sui lati e sui longheroni.
Dopo aver atteso l’asciugatura dell’intera costruzione, rimuoviamo la barca dal portale, la giriamo e levighiamo la superficie esterna. Quindi incolliamo con resina epossidica le giunture e il fondo con un telo in fibra di vetro.
Montaggio del pozzetto e dei sedili
La verniciatura
Nella fase finale dobbiamo proteggere la barca dall’umidità e darle un aspetto attraente:
- Innanzitutto, sgrassiamo accuratamente tutte le parti.
- Poi trattiamo il legno con un impregnante. È adatto l’impregnante per imbarcazioni marine o fluviali Tikkurila.
- Stuccare tutti i piani, mascherando crepe e irregolarità, e poi trattare con un primer speciale.
- La vernice per barche in compensato fatte in casa può essere applicata con quasi tutte le vernici, ma se si vuole conferire all’imbarcazione una maggiore durata, è meglio utilizzare miscele di pigmenti speciali studiate per la lavorazione delle imbarcazioni in legno.
Vernice per moto d’acqua
Data di pubblicazione: 12-8-2023
Data di aggiornamento: 12-8-2023