Sensazione di pesantezza alla testa, dolori lancinanti? La fitoterapeuta Elena Korsun consiglia di non assumere subito antidolorifici, ma di provare a preparare una tisana curativa a base di equiseto, arnica, castagno (un cucchiaino di ogni erba per mezzo litro di acqua bollente, preparare e mettere in infusione come un normale tè). Gli spasmi vascolari saranno alleviati dal decotto di semi di ombrellifere (cumino, finocchio), camomilla e melissa (da acquistare in qualsiasi farmacia o negozio di prodotti ecologici e da preparare come un tè — un cucchiaino per mezzo litro di acqua bollente). Anche le spezie dolci e calde — cardamomo, chiodi di garofano, cannella — hanno un effetto antispasmodico. Possono essere aggiunte a un insieme di erbe o al tè.
2. Per far fronte all’ipossia (mancanza di ossigeno) se è difficile respirare
Uno dei primi segni di ipossia meteorologica è un forte naso chiuso, ma non ci sono raffreddori pronunciati. In questo caso, è possibile acquistare in farmacia la tintura Rotokan (camomilla, achillea, calendula). Diluire con acqua, inumidire dei tamponi di cotone e tenerli nel naso per 10-15 minuti, due o tre volte al giorno, consiglia l’otorinolaringoiatra Anatoly Smirnitsky. Questa semplice procedura ridurrà il gonfiore della mucosa e aiuterà a respirare senza gocce vasocostrittrici. Sono utili anche le erbe che aiutano a ripristinare il tono vascolare. Si tratta di fiori di tiglio, erbe di graminacee, trifoglio. Con il loro decotto filtrato è necessario fare un risciacquo nasale, mentre l’estratto di olio deve essere pompato
3. Energizzare
Affinché il corpo si adatti bene al clima, è necessario fare una colazione più densa, preferibilmente con cibi caldi, assicurarsi di mangiare una zuppa a pranzo e la cena può essere lasciata come si è abituati, dice la nutrizionista Svetlana Berezhnaya. Un ottimo «riscaldamento» mattutino, soprattutto se si deve viaggiare a piedi, è una tazza di fiocchi d’avena con frutta secca o canditi e tè nero caldo con ginseng. Non negatevi una fetta di cioccolato al giorno. Preferibilmente fondente e amaro. Secondo studi recenti, è ricco di composti chimici che migliorano la trasmissione dei segnali nel cervello. Agisce essenzialmente come l’aminoacido glicina. Il ginseng, stimolante naturale, darà vigore, mentre la farina d’avena fornirà rapidamente al sangue «carburante» — carboidrati utili — glucidi, proteine rapidamente digeribili (manzo magro, pollo, tacchino, coniglio, pesce) daranno energia ai muscoli e al cuore. I farinacei pesanti e i cibi grassi sono una fonte di calore «lenta», richiedono molto tempo per essere digeriti e non danno l’effetto desiderato.
4. Riscaldarsi
Un bicchiere di vin brulé è una buona idea se si arriva dal freddo e non si ha bisogno di uscire di casa. Il vino rosso riscaldato con le spezie riscalda immediatamente, dilata i vasi sanguigni e aumenta la sudorazione. Un ottimo modo per prevenire il raffreddore e dormire bene, se lo si beve un’ora prima di andare a letto.
5. Se il «maltempo» fa salire la pressione sanguigna
È possibile che si tratti di meteoipertensione, un tipo di ipertensione in cui gli spasmi vascolari si verificano esclusivamente in risposta agli eventi atmosferici. E tale reazione può essere sia all’aumento che alla diminuzione della pressione atmosferica. Un ruolo più importante è svolto dall’umidità dell’aria: più è alta, più aumenta la pressione sanguigna, spiega la cardiologa Tamara Ogieva. In caso di clima secco e gelido, tuttavia, ci si sente abbastanza bene. Il nostro compito è quello di alleviare il vasospasmo e «disperdere» il sangue. Non è una cattiva opzione assumere al mattino (ma non a stomaco vuoto) una compressa di aspirina effervescente e no-shpa (si può sostituire con un altro antispasmodico — baralgin, spasmalgon, drotaverina). La sera per rilassare i muscoli e i vasi cervicali è bene fare un massaggio rilassante alla zona del colletto, andare in piscina se possibile (il nuoto misurato — il miglior esercizio per i meteo-ipertesi). Circa 20 minuti prima di andare a letto bere un tè con menta piperita e rosmarino o prendere un «cocktail» calmante di valeriana e motherwort (20 gocce ciascuno).
6. Cosa succede se la pressione arteriosa è troppo bassa e si hanno le vertigini?
In caso di maltempo, produciamo una maggiore quantità dell’ormone della debolezza, l’acetilcolina. Il suo eccesso ha un effetto negativo sul nostro sistema nervoso autonomo. La reazione più comune da parte di quest’ultimo è un calo della pressione arteriosa (si parla di ipotensione quando i valori del tonometro sono inferiori a 110/70 mmHg). Prima di una giornata lavorativa intensa si possono bere un paio di compresse di glicina: questo aminoacido tonifica i vasi sanguigni del cervello. Per aumentare la pressione arteriosa, consumate una colazione abbondante con particolare attenzione alle proteine e ai carboidrati (per esempio, uova strapazzate con pomodori e una banana o muesli con noci e pollo o tacchino bolliti). Non è male terminare la colazione con un tè nero dolce con 20 gocce di tintura di ginseng, o il popolare «tè di Natale» con infuso di rosa canina, badiana e cannella. Ma il caffè per la pressione sanguigna instabile è meglio non berlo al mattino: eccita troppo il sistema nervoso, può dare le vertigini.
7. Sconfiggere la sonnolenza
Sembra e non fa male, ma la debolezza è selvaggia e la testa è così e si piega su qualsiasi superficie orizzontale. Si possono assumere 25-30 gocce di eleuterococco al mattino per tonificare. Inoltre, per aumentare il tono, si può preparare una miscela di decotti di olivello spinoso, fiori di calendula e rosa canina. Mescolare in parti uguali e preparare un tè: un cucchiaio per bicchiere di acqua bollente, consiglia la fitoterapeuta Olga Danilyuk. Anche per superare la sonnolenza è bene iniziare a bere un complesso vitaminico con una predominanza di vitamine del gruppo B, ferro, zinco e selenio.
In pratica, il malessere si verifica non quando c’è già una tempesta di neve, ma quando il fronte si sta ancora avvicinando… in ipossia è meglio uscire sul balcone, al freddo, in pantaloncini o senza, 2 minuti, c’è uno shock termico, e si comincia a godere della vita, che al caldo
Data di pubblicazione: 12-8-2023
Data di aggiornamento: 12-8-2023