SELEZIONE DELL’EQUIPAGGIAMENTO PER UNA SPEDIZIONE A PIEDI IN UKV

per i membri del forum, dopo aver riletto tutto ciò che viene postato sul forum, ho visto un buco nero, una lacuna nella sezione apparecchiature associata alla totale mancanza sia di recensioni di comunicazioni radio, sia di regole e modi di utilizzo. Allo stesso tempo, una richiesta a tutti coloro che utilizzano questi dispositivi di includere entrambi nella discussione e di indicare ciò che utilizziamo.

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SELEZIONE DI APPARECCHIATURE PER SPEDIZIONI PESH VHF autore UA6HJQ (la recensione è basata sull’esperienza dell’autore) Caucaso del Nord scritto nel 2001. aggiornato nel luglio 2010.

Questa recensione è destinata principalmente ai radioamatori-turisti, che hanno esigenze diverse rispetto agli utenti comuni. I radioamatori in spedizione sono orientati non solo a tenersi in contatto in gruppo, ma anche a fare QSO a lunga distanza e a lavorare molto sulla trasmissione. Definiamo i criteri che devono essere soddisfatti dalla stazione radio VHF del radioamatore-turista:

— controllo semplice e comodo — peso fino a 400g, insieme a batteria e antenna — gamma 140 — 170MHz (430 — 450MHz è auspicabile) — potenza del trasmettitore non inferiore a 5W. — ricevitore più economico (presenza di economizzatore) — corrente assorbita dal trasmettitore non superiore a 2A. — tensione di alimentazione 7 — 15V. — possibilità di collegare un’antenna esterna, una batteria, un auricolare — protezione minima (resistenza alla pioggia, all’umidità, alla polvere, alla sporcizia) — presenza sia della batteria che del vano per le batterie AA — retroilluminazione del display e della tastiera — potenza dell’LFM non inferiore a 300mW.

Tra le radio VHF amatoriali, le più vicine a soddisfare i requisiti indicati sono: ALAN_CT-180, VX-150, FT-250, IC-V85. Tutte le radio hanno vantaggi e svantaggi, ad esempio l’IC-V85 ha una potenza di trasmissione di 7W, mentre l’FT-250 è più comodo da usare e così via. Forse la classifica delle «Migliori radio VHF indossabili per le spedizioni in montagna», che viene costantemente aggiornata, vi aiuterà a decidere quale scegliere. La stazione radio per le spedizioni deve essere economica, robusta, facile da usare e in grado di funzionare anche sotto la pioggia e la neve.

Alimentazione Se si prevede di lavorare attivamente per diversi giorni, è necessario utilizzare una batteria esterna con una capacità di 3-5 Ah. Viene collegata alla radio con un cavo lungo 500-900 mm attraverso la presa di alimentazione esterna. Tutti i collegamenti necessari devono essere eseguiti con cura e accuratamente isolati. Il voltaggio della batteria è importante: utilizzare batterie con il voltaggio a cui il trasmettitore di un particolare modello di stazione radio sviluppa la piena potenza.

Per una spedizione fino a 3 giorni, non è necessario portare con sé un pannello solare, ma una batteria ad alta capacità. È auspicabile che la stazione radio sia dotata di una batteria e di un vano per pile AA o AAA. Sono facili da trovare anche nei villaggi più remoti.

Frequenze Per le spedizioni radio in VHF non ci sono frequenze predeterminate, quindi per le chiamate generali (in modalità FM) utilizzare le frequenze 145500kHz, 438500kHz, 433500kHz. Scoprite se ci sono ripetitori nella zona e usateli per scambiare informazioni con i radioamatori locali. Se sentite un lavoro di spedizione, liberate la frequenza e ascoltate! Chiedete se è necessario il vostro aiuto.

Antenne L’elastico standard viene utilizzato solo per comunicazioni a breve distanza (circa 1 km) in movimento e come antenna di emergenza. La lunghezza dell’antenna accorciata dovrebbe essere di circa 20 cm per la banda dei 145 MHz. Si tratta di un compromesso tra efficienza e dimensioni.

Antenna 1/4λ Un’antenna di lunghezza pari a un quarto della lunghezza d’onda su cui opera la stazione radio ha sempre un vantaggio rispetto a un’antenna accorciata del tipo «a elastico». Ottime antenne da un quarto di lunghezza sono vendute da ALAN. È possibile realizzarla da soli, calcolando le dimensioni in base alla formula: lunghezza dell’antenna in mm = 75000 / frequenza in mgz. Un quarto di antenna di questo tipo funzionerà meglio di un «elastico», non solo sulla gamma dei 145mHz, ma anche sui 435mHz, poiché la sua lunghezza di risonanza è di 3/4λ. Realizzando un’antenna a 145mHz, si ottiene un progetto a doppia banda. La lunghezza L è di 490 mm per la banda 145mHz e di 168 mm per la banda 435mHz. Il quad può essere utilizzato in viaggio. In questo modo, si ottiene un vantaggio in termini di portata rispetto a chi ha un’antenna standard accorciata (elastico).

Antenna 5/8λ Alcune aziende producono antenne pieghevoli 5/8λ per radioamatori. Ho provato l’antenna RH-205B per 145 MHz. In forma ripiegata la sua lunghezza è di 23 cm. in forma dispiegata 136 cm, peso 90g. Il VSWR è 1,1 su tutta la banda amatoriale. L’antenna funziona abbastanza efficacemente, fornisce un piccolo guadagno (circa 3db), vince su uno spinotto da 1/4λ. Può essere utilizzata durante le pause e le soste. Non è conveniente utilizzarla in viaggio. Il design retrattile richiede una gestione attenta. In montagna, gli spinotti lunghi hanno un piccolo vantaggio dovuto alla riflessione delle onde radio dai massicci montuosi; con una buona riflessione è possibile comunicare oltre la linea di vista e da gole profonde.

Contrappesi Con qualsiasi antenna appuntata, un contrappeso aggiuntivo può aumentare notevolmente la portata del collegamento. Attraverso la sperimentazione, ho scoperto che anche il design del contrappeso influisce sulla qualità del collegamento. Suggerisco il progetto mostrato nella figura a sinistra. Al terminale si salda un filo di rame con un diametro di 1-2 mm e una lunghezza pari a un quarto della lunghezza d’onda su cui si lavora. Il contrappeso deve essere posizionato con un angolo di 90 gradi rispetto al pin della radio e deve essere diretto verso il corrispondente. Queste sono condizioni importanti da rispettare per migliorare l’efficienza delle comunicazioni radio. Il contrappeso per una radio dual band 145/435mhz è mostrato al centro della figura. Come antenna a doppia banda, si utilizza lo stesso perno da 1/4λ. Il contrappeso è collegato direttamente al connettore dell’antenna. Dopo l’uso, il contrappeso viene sganciato dalla stazione, arrotolato e messo in tasca. L’efficacia di questa semplice aggiunta al contrappeso per spine portatili è stata confermata da ripetuti esperimenti, in condizioni reali. Una vista approssimativa di una stazione radio con contrappeso è mostrata nella figura a destra. L’uso di contrappesi in filo flessibile non ha lo stesso effetto ed è indesiderabile.

Se si utilizza un’antenna lunga 510 mm con un contrappeso lungo 170 mm sulla banda dei 435 MHz, si otterrà anche un guadagno rispetto a un palo convenzionale a un quarto d’onda. È interessante notare che se si piega il contrappeso nella foto verso l’alto, in modo che l’angolo tra esso e il perno sia di 30-40 gradi. La resistenza di questa costruzione aumenta.

Calcolare la lunghezza del contrappeso e la lunghezza del perno, secondo la formula lunghezza del contrappeso in mm = 75000 / frequenza in MHz. Consiglio vivamente di effettuare una regolazione «fine» del contrappeso con l’antenna mediante strumenti. In questo caso si può contare su un VSWR non peggiore di 1,1 sulla parte selezionata della gamma. Vorrei attirare la vostra attenzione sul fatto che con un sistema d’antenna di questo tipo (spinotto da 1/4λ e contrappeso) la stazione radio portatile è sensibilmente meno calda, perché lo stadio d’uscita del trasmettitore è perfettamente accoppiato con l’antenna, il VSWR è basso e tutta l’energia viene irradiata. Con un elastico, il VSWR è di norma compreso tra 2 e 4 e la stazione, alla massima potenza del trasmettitore, si scalda di più. La portata della comunicazione sicura, con un contrappeso e un’antenna da 1/4λ, aumenta di circa 1,5 — 3 volte, a seconda delle condizioni. Per saperne di più sui miei esperimenti con i contrappesi, consultare l’articolo «Aumentare la portata delle comunicazioni sui 145 MHz con mezzi semplici».

Antenne per auto L’uso di antenne per auto con una radostazione portatile consente di aumentare la portata delle comunicazioni. Tuttavia, non possono essere utilizzate in viaggio. Si consiglia di utilizzare antenne per auto di lunghezza superiore a un metro (5/8, 6/8, 1/2). L’antenna viene collegata alla stazione radio tramite un adattatore PL-BNC o PL-SMA. stazione radio con antenna per auto La vista approssimativa è mostrata nella figura. Lo svantaggio è che le antenne per auto sono piuttosto pesanti e alcune non si smontano (il che è scomodo per il trasporto). Dalla pratica ho notato che le antenne molto lunghe al vento sono difficili da tenere in mano. In caso di forti curve, il connettore dell’antenna sulla radio può essere danneggiato. Le antenne lunghe per auto sono piuttosto efficaci se utilizzate insieme alle radio portatili durante le escursioni, per lavorare durante le soste e le pause.

Antenne direzionali Un’antenna direzionale è un modo efficace per aumentare la portata delle comunicazioni di 3-10 volte. Non tutti i modelli possono essere portati in escursione, perché ci sono diverse limitazioni. L’antenna deve essere di dimensioni ridotte, leggera e facile da assemblare. La figura mostra l’aspetto di alcune antenne:

antenne direzionali semplici

Fig.3 Le antenne direzionali per la banda 430-440MHz sono piccole e facili da trasportare, sono facili da calcolare per la sezione di banda richiesta, da produrre e da regolare. Il guadagno reale di 5-7db è sufficiente per una passeggiata con un portatile. Le seguenti antenne si sono rivelate le migliori per le escursioni:

— zigzag con riflettore (guadagno 8-11 db) — tre cerchi (guadagno circa 8 db) — due cerchi (guadagno 6 db) — canale d’onda a tre elementi (guadagno 7 db)

La scelta di antenne direzionali per la banda 144-146 MHz è limitata soprattutto per motivi di dimensioni e peso. Le uniche che possono essere consigliate sono:

— canale d’onda a tre elementi (guadagno 7dB) — canale d’onda a due elementi (guadagno 5dB)

Progetti pratici di antenne direzionali adatti alle escursioni e alle spedizioni sono descritti su ua6hjq.qrz.ru. Se non si dispone di dispositivi per regolare l’antenna — fare lo zigzag è a banda larga e la deviazione dalle dimensioni di 1-2 mm non influisce molto sul guadagno. Le antenne come quelle a canale d’onda e a telaio, dopo la produzione, devono essere regolate con strumenti, poiché sono più critiche per le dimensioni.

Il canale a onde richiede la minor quantità di materiali ed è l’antenna più leggera. È anche più facile rendere il canale d’onda pieghevole. D’altra parte, le antenne a telaio hanno un guadagno e una larghezza di banda maggiori.

Per comunicare con i servizi di soccorso, è necessario utilizzare un’antenna diversa. Ci sono due opzioni: (1) acquistare un «elastico» con risonanza alla frequenza desiderata. (2) acquistare o costruire un perno da 1/4λ, che funzionerà meglio di qualsiasi «elastico» nell’intera gamma di frequenze; consiglio il perno VH-FLEX-L cod.G 493 venduto da ALAN.

Un altro vantaggio implicito delle antenne direzionali è la possibilità di cambiare la polarizzazione del segnale, per cui è possibile aumentare la portata della comunicazione nella foresta, utilizzando la polarizzazione orizzontale tra due corrispondenti.

Riassumendo: a piedi, per le comunicazioni a lunga distanza in movimento, si dovrebbe usare un «elastico» di almeno 20 cm o un’antenna da ¼ di pollice più efficiente. Nei campeggi e nelle aree di sosta funzionano bene uno spinotto da 5/8λ, antenne lunghe per auto e antenne direzionali a 2-3 elementi.

Indossare una radio VHF Di solito i palmari vengono utilizzati per comunicare rapidamente. Ciò significa che la stazione deve essere sempre a portata di mano e allo stesso tempo non deve interferire con i movimenti in campeggio e in montagna. Quindi, dove legarla? Ho visto molti modi di portare una radio portatile, vi propongo alcune delle varianti più tipiche:

1. Prendete una cinghia robusta, attaccatela alla stazione e mettetela al collo (è così che si indossa un talismano). La cinghia non deve essere molto stretta, perché «taglierebbe» il collo, né molto larga. Con questo metodo la stazione radio può essere rapidamente nascosta sotto i vestiti e tirata fuori. Le trattative si sentono bene, poiché l’altoparlante si trova nella zona del petto. Alcuni alpinisti indossano i loro palmari solo in questo modo. Tuttavia, solo le radio leggere, che non pesano più di 200 g, sono adatte a un trasporto così lungo.

2. Portare la radio nella zona sottocostale, più vicina all’ascella. È il modo in cui i duri dei film d’azione portano le loro pistole. Questo metodo è abbastanza comodo, soprattutto se la radio è pesante. Tuttavia, l’udibilità è peggiore rispetto al primo metodo e bisogna aumentare il volume. Agganciare la stazione in questo modo è abbastanza semplice. Si prende una cintura dai pantaloni, la si mette sulla spalla, si passa l’altra estremità sotto il braccio e la si allaccia. All’estremità inferiore si aggancia la stazione per il gancio. Con questo metodo di trasporto la stazione si trova sotto i vestiti al caldo, il che è importante in inverno.

3. sulla cinghia dello zaino. Nella parte superiore della cinghia dello zaino si cuce un pezzo quadrato di qualsiasi materiale resistente e si ottiene una tasca per il gancio della stazione radio. Con questo metodo, la stazione radio si trova all’altezza della spalla e tutte le trattative sono ben udibili. Per chiamare qualcuno, è sufficiente premere l’ingranaggio senza togliere la radio, girare la testa verso di essa e parlare. Un altro vantaggio è che si può collegare alla stazione un’antenna più lunga che non intralcia, come nei due casi precedenti. Lo svantaggio di questo metodo è che la radio e la batteria saranno sempre esposte al freddo o alla pioggia.

4. utilizzare lo «scarico» come in ambito militare. Nei negozi è possibile acquistare qualcosa di simile con una tasca per la radio. Un gilet di questo tipo è comodo, ha molte tasche e in alcuni casi consente di utilizzare uno zaino di volume inferiore o di abbandonarlo del tutto per brevi escursioni.

5. Da indossare alla cintura, o meglio sulla cintura. In questo modo è possibile trasportare diverse radio. L’importante è che l’equipaggiamento sia ben aderente e che non provochi sfregamenti.

Ci sono altre opzioni per trasportare la radio, il criterio principale è la comodità! Non portate la radio in mano, le circostanze possono essere tali da dover afferrare in una frazione di secondo una roccia a cui aggrapparsi o una corda, in una situazione di reale pericolo di vita questo avviene automaticamente e la mano fa cadere la radio. Se la stazione non è stata messa in sicurezza, la perderete. Tenere la radio nella tasca dei pantaloni è uno dei modi più sfortunati per trasportarla. Cercate di capire come e dove fissare la radio in modo che non rimanga in giro per le tasche, ma abbia un posto tutto suo nell’attrezzatura. Alcune giacche da alpinismo hanno una tasca per la radio e il GPS.

Kit VHF indossabile L’equipaggiamento dipende dal tempo e dall’attività che si intende svolgere in volo. Non è necessario portarne di più. La batteria ha una capacità troppo grande ed è pesante da trasportare. Portate con voi l’elastico standard, pesa poco, è comodo quando si lavora in movimento e come emergenza.

una delle varianti di un set VHF portatile

una delle varianti di un kit VHF portatile

La foto mostra una delle varianti di un kit indossabile per le spedizioni mini-radio a piedi e all’aperto. Al centro, una radio dual-band da 5W con un vano batteria e un’antenna standard. A destra, il cavo di alimentazione dalla batteria esterna e poi la batteria stessa da 12V 5A/h. A sinistra della radio, un taccuino per la registrazione dei QSO, una penna e una bussola. In basso, un’antenna opzionale da 1/4λ e un contrappeso per aumentare l’efficienza. A seconda della situazione e del percorso, io uso invece antenne direzionali leggere e pieghevoli. A seconda dell’attività in onda prevista, una batteria supplementare potrebbe non essere necessaria. Inoltre, è bene portare con sé i documenti. Tutto questo viene messo nello zaino.

Prevedete un’escursione di 4-8 ore (la mattina verso le montagne, la sera verso casa): — radio VHF con batteria e antenna (FT-60, FT-250, ST-180, IC-V85) — spilla da ¼λ con contrappeso o antenna direzionale da 2el — patente, taccuino, matita, temperino, orologio

Set per un campeggio giornaliero (24 ore con pernottamento): — radio VHF con batteria e antenna — batteria di riserva o batteria esterna da 2-3Ah — antenna direzionale 2-3e — antenna a spillo ¼λ con contrappeso — patente, taccuino, matita, temperino, orologio

Set per campeggio di più giorni (da 3 giorni in su con pernottamenti): — radio VHF con batteria e antenna — batteria esterna 5A/h — batteria solare (con adattatore per la ricarica della batteria) — antenna direzionale a 2-3 elementi — antenna a spillo ¼λ con contrappeso — patente, taccuino, matita, temperino, orologio

Data di aggiornamento: 12-8-2023