In generale, io e un altro compagno apiario hanno iniziato apiario circa tre anni fa impegnati in estremamente non seriamente alveari 7 o 10 non di più (le specifiche di tali api non possono svernare questo -, e in primavera sciamano questo + cioè nuove «famiglie» appaiono) mentore abbiamo il nonno del mio compagno, apicoltore con esperienza e nella terza generazione, ma non il punto è importante — ed è importante che egli è sotto 80 e sua figlia è più giovane della mia 🙂 che è dove in 72-73 anni ha avuto un figlio. Dove sto andando — e al fatto che ho voluto condividere con voi cari compagni conoscenze sui benefici del miele sui modi della sua scelta al momento dell’acquisto e modi di conservazione.
SUL MIELE.
è un prodotto alimentare utile, che viene parzialmente digerito nel gozzo del nettare delle api. Il miele contiene il 13-20% di acqua, il 75-80% di carboidrati (glucosio, fruttosio, saccarosio), vitamine B1, B2, B6, E, K, C, provitamina A-carotene, acido folico. In termini di sapore e qualità nutrizionali, si differenzia da altre sostanze dolci, tra cui lo zucchero comune. Lo zucchero contiene un complesso, il cosiddetto zucchero di canna (saccarosio). Questo zucchero è scarsamente digerito dal corpo umano, quindi negli organi digestivi viene prima convertito in zuccheri semplici digeribili — frutta (fruttosio) e uva (glucosio), che vengono assorbiti dalle pareti intestinali.
La composizione del miele sano è costituita principalmente da zuccheri della frutta e dell’uva (fino al 75%), che vengono completamente assorbiti dal corpo umano. Oltre agli zuccheri, il miele contiene piccole quantità di ferro, fosforo e altri oligoelementi necessari per la formazione del sangue e la crescita delle ossa. Nel sangue umano sono presenti 24 oligoelementi, di cui 22 si trovano nel miele. Come qualsiasi altro prodotto naturale, il miele contiene vitamine (e questo è molto meglio delle vitamine in pillole).
Il miele è utile non solo come mezzo generale per rafforzare il corpo umano. Il miele ha un effetto benefico sull’esaurimento nervoso, aiuta nelle malattie del cuore e dello stomaco e nelle malattie del fegato. Il miele ammorbidisce le membrane mucose ed è quindi consigliato per la tosse e il mal di gola.
Durante la Grande Guerra Patriottica, molte istituzioni mediche hanno utilizzato con successo il miele come rimedio esterno per la guarigione delle ferite e per il trattamento delle malattie pustolose della pelle, come carbuncoli e foruncoli. Si è scoperto che il miele ha proprietà battericide, cioè la capacità di uccidere gli agenti patogeni o di inibirne la crescita. Nell’antichità, quando si trasportava la carne per una lunga distanza, per sicurezza la si versava con il miele.
Il miele può essere utilizzato come rimedio per molte malattie dell’apparato digerente, in particolare per le ulcere gastriche e duodenali, la gastrite cronica con acidità elevata e bassa. La composizione del miele comprende circa 300 sostanze diverse; il miele d’api possiede quasi tutti gli elementi chimici necessari al corretto funzionamento del corpo umano, che lo assimila al 100%.
Le diverse varietà di miele hanno diverse proprietà terapeutiche benefiche
SULLE ALLERGIE.
Nelle persone allergiche ai prodotti delle api, il miele può causare una reazione indesiderata.
Secondo alcuni autori, l’allergia al miele è piuttosto rara. È più probabile che l’allergia si verifichi con miele di scarsa qualità o diluito, cioè con la presenza di impurità meccaniche o biologiche (gusci chitinosi di acari, per esempio).
COME ACQUISTARE IL MIELE.
Se si acquista il miele in luglio e agosto, deve essere liquido. In nessun caso il miele liquido deve essere torbido. Deve «avvolgersi» sul cucchiaio e, quando sgocciola, deve formare uno «scivolo». Entro ottobre-novembre, il miele vero e proprio di solito cristallizza. Se in questo periodo vi viene offerto del miele liquido, è falso o riscaldato, e il miele riscaldato perde tutte le vitamine e i nutrienti. (Nei negozi in vasetti di marca tutto il miele passato trattamento termico «così abbiamo una legge si suppone», quindi non utile) I anche nel tè molto caldo mettere non raccomandato. Il miele cristallizzato non deve presentare stratificazioni e massa eterogenea (eccezioni: miele di castagno e miele di acacia bianca). Comprate il miele meglio se da fornitori conosciuti (privati che non hanno paura di mostrarvi gli alveari, alcuni danno da mangiare alle api zucchero o sciroppo d’acero Bastardi, proprio negli alveari ficcano mangiatoie di plastica, QUESTO NON È MIELE A SURROGATO). Acquistare miele in favo è una garanzia che il miele sia prodotto dalle api. Non comprate il miele in vaschette lungo l’autostrada: se sta al sole per ore, nella migliore delle ipotesi non serve a nulla. Cercate di capire se l’apiario da cui volete acquistare il miele si trova vicino a grandi autostrade o a impianti industriali, perché il miele concentra tutte le eventuali nocività. Il vero miele si scioglie in acqua senza residui. Se dopo la dissoluzione si forma una pellicola sull’acqua, il miele è falsificato. Fate cadere una goccia di aceto in un cucchiaino di miele. Se il miele ha
COME CONSERVARE IL MIELE.
Il miele ha tre nemici: l’umidità, la luce e le alte temperature. Il miele deve essere conservato in un contenitore chiuso, in un ambiente asciutto e ventilato. Il contenitore più adatto per la conservazione del miele è un barattolo di vetro avvolto in carta impermeabile. La temperatura migliore per la conservazione del miele va da +5 °C a +10 °C. Nel locale di conservazione del miele non deve esserci nulla che emetta un odore pungente (paraffina, catrame, cipolla, menta, ecc.), poiché può assorbire intensamente gli odori.
Se si conserva il miele in un luogo dove l’umidità è elevata, il miele assorbe gradualmente l’umidità e inizia a fermentare. Il prodotto si rovina. La luce del sole distrugge tutte le vitamine. Il miele ha lo stesso aspetto, ma è completamente inutile. Già a una temperatura di 40 *C le vitamine del miele iniziano a essere distrutte. Pertanto, se nel tardo autunno o in inverno vedete barattoli con miele liquido sul bancone, passate oltre.
Contenitori metallici (posteriori) — barattoli del latte, scatole di latta, ecc. — sono adatti al miele solo se sono fatti di stagno bianco, ferro stagnato, acciaio inox, smaltato e alluminio. Altri metalli danno ossido, che rende il miele pericoloso per il consumo, in quanto può essere avvelenato.
Ancora una volta, vorrei richiamare l’attenzione sull’effetto dannoso dell’alta temperatura sul miele utile. Molte persone, infatti, amano mescolare un cucchiaio di miele nel tè o nel latte caldo con il miele, ritenendolo utile.
FATE SCORTA, AMICI. SPERO CHE QUESTO VI AIUTI A SOPRAVVIVERE
Data di pubblicazione: 12-8-2023
Data di aggiornamento: 12-8-2023