Dal passato

Solo una storia, dalla vita (in realtà dalla mia vita), credo che molti di noi abbiano prestato i loro, (chi 3 chi 2 chi 1,5 e chi e 1) anni di servizio obbligatorio nei ranghi delle Forze Armate della Federazione Russa. Ai tempi della mia, diciamo, spensierata giovinezza, mi è capitato di prestare servizio in una delle unità del Ministero degli Affari Interni della Federazione Russa. All’epoca di questa narrazione ero schedato come «elefante». Se non altro, abbiamo prestato servizio allora per 2 anni. E mi si presentò, non dirò per quali «mancanze», la possibilità di essere un guardiano diurno di un turno libero. Spiegazione: Avevamo tre plotoni nella RMTO 1. Comunicazione. 2. Gimbal 3. cucina Così, un giorno, dopo lo spegnimento delle luci, mi siedo a fumare nella toilette, e improvvisamente «TUMBOCHKA» urla — GIORNALISTA DEL TURNO LIBERO PER USCIRE! Esco dalla sala fumatori e chiedo cosa succede? Cazzo… Questo miracolo con la baionetta alla cintura inizia a dirmi sottovoce che il nostro «ZAMOK» (CHERPAK) e il nostro unico «Nonno» stanno litigando. La disputa, o meglio l’accoppiamento, consisteva nel processo di illuminazione (ci sono altri accoppiamenti — non li citerò, ma per il resto della mia vita li ricorderò) di una certa area della nostra «location». Il «nonno» stava leggendo un libro, gli piaceva molto leggere. «Castle» aveva una gran voglia di dormire. Alla fine, dopo due minuti in cui mi dicevano di accendere, spegnere, accendere, spegnere!

HO SEMPLICEMENTE SVITATO LA LAMPADINA DELLA LUCE DI SERVIZIO, L’HO MESSA TRA LE LORO CUCCETTE SUL COMODINO E HO DETTO LORO DI RISOLVERLA DA SOLI! Dopo 10 secondi di silenzio, c’è stato un tale CHOICE!!!!

P/S. DOPO QUELL’INCIDENTE, NON SONO PIÙ STATO IN SERVIZIO.

Data di aggiornamento: 12-8-2023