Cucina a legna ad alta efficienza Le cucine per il riscaldamento e la cottura sono diventate di recente un attributo permanente di una grande casa privata o di un cottage. Molti installano tali strutture, senza preoccuparsi della loro fattibilità o delle loro prestazioni. Nel frattempo, spesso l’efficienza del forno in una casa moderna è oscenamente bassa, il che causa un consumo eccessivo di combustibile, l’ulteriore necessità di un forno straordinario e banali spese inutili.
Come aumentare l’efficienza, a quali trucchi ricorrere? I fornelli moderni non sono quei bourzhuyki, che ricordiamo bene e che non ci piacciono per l’ubiquità e l’efficienza estremamente bassa, fino al 5%. Sia per quanto riguarda il design, sia per quanto riguarda lo scopo e l’aspetto. Con il giusto approccio, è possibile ottenere efficienze di cottura fino all’85% e anche di più!
Come aumentare l’efficienza di un fornello a legna, cosa fare e cosa scegliere al momento dell’acquisto, se non si vuole intervenire da soli? Attenetevi ai nostri consigli e raccomandazioni e seguite le scelte e le preferenze degli esperti.
Il riscaldamento centralizzato, soprattutto per una casa singola, è oggi un piacere piuttosto costoso, per di più alimentato a intermittenza. Per questo motivo, molte persone acquistano cucine già pronte, cercando di scegliere modelli che combinino prestazioni eccellenti e costi accettabili e, naturalmente, un’elevata efficienza. Tuttavia, i forni a combustibile solido sono considerati meno efficienti di quelli a gas perché hanno un basso rendimento. Con gli attuali prezzi del carbone, della torba, dell’olio combustibile o della legna, il costo del riscaldamento di un edificio sarà elevato, persino superiore a quello dei servizi di riscaldamento centralizzato — a meno che non si faccia attenzione ad acquistare o costruire una cucina ad alta efficienza.
Quali sono i modelli di forno da prendere in considerazione nella scelta? Se il lato finanziario della questione è determinante per la scelta, allora diamo un’occhiata ai modelli domestici, poiché gli analoghi stranieri hanno un prezzo più elevato, utilizzando lo stesso principio di combustione del combustibile. Si tratta di cucine per il riscaldamento come «Professor Butakov», «Teplodar», «Varvara», «Termofor» e simili.
Fornello «Professor Butakov»
schema senza circuito dell’acqua
schema con circuito d’acqua
Questi modelli sono caratterizzati da un’elevata efficienza, in quanto presentano una perdita di calore con fumi massimamente ridotta, un’uniformità regolata del processo di combustione, praticamente nessuna sottocombustione di tab e CO. La progettazione di questi fornelli dovrebbe essere guidata, se si intende progettare e installare il fornello da soli. In ogni caso, senza un progetto già pronto non si può fare a meno, sarà necessario utilizzare non solo mattoni per la costruzione del forno, ma anche lamiera d’acciaio, preferibilmente con uno spessore di almeno 4 mm — quindi perché reinventare la ruota, se presto cesserà di essere prodotta?
CARATTERISTICHE E PARAMETRI PRINCIPALI DI UN FORNO AD ALTA EFFICIENZA
Cerchiamo di capire quali sono i parametri che influenzano l’efficienza della cucina:
- la presenza obbligatoria della possibilità di collegare il riscaldamento dell’acqua sia per uno che per due o più circuiti;
- uno scaldabagno potente per le varianti che funzionano a energia elettrica, o un buon letto di combustibile per le cucine a combustibile solido. In questo caso, tenete conto che le cucine a combustibile solido sono indipendenti dal punto di vista energetico, cioè funzionano indipendentemente dalla presenza della rete elettrica o del gasdotto sul sito, e questo momento può essere decisivo nella scelta. Quindi, ad esempio, se nel sito della dacia c’è un’alimentazione elettrica instabile e la tensione della rete spesso «crolla», non è razionale scegliere un modello di fornello dipendente dall’energia in questo caso;
- i fornelli a combustibile funzionano indipendentemente dall’alimentazione elettrica o a gas del sito;
- possibilità di controllare il processo di combustione e di regolarlo secondo le necessità;
- la possibilità di utilizzare l’apparecchiatura per il riscaldamento di edifici con una superficie sufficientemente ampia (per alcuni modelli o tipi di cucine); la facilità di manutenzione; l’elevata efficienza.
Tutti i costi del combustibile possono essere drasticamente ridotti senza nemmeno calcolare l’efficienza del forno: i costi si riducono fino a 10 volte (!) quando si utilizza un forno catalitico a combustione lenta. Funziona con qualsiasi combustibile, compresi i prodotti di scarto a basso costo provenienti dall’agricoltura e dalla lavorazione del legno: trucioli, segatura, trucioli. Sarà particolarmente vantaggioso per gli insediamenti moderni in un’area ecologicamente pulita e per varie piccole imprese, dove tali combustibili sono ottenuti come risultato delle loro attività produttive. I fornelli a combustione lenta ad alta efficienza possono essere utilizzati non solo per il riscaldamento degli ambienti, ma anche per cucinare, essiccare frutta e bacche, funghi, persino legname e piccoli tronchi.
REQUISITI PER LE CUCINE AD ALTA EFFICIENZA
Affinché un forno a combustibile solido abbia un’efficienza pari o superiore all’85%, il progetto deve soddisfare i seguenti requisiti:
- la griglia è d’obbligo, quindi o la si installa modificando la costruzione o si prevede di costruire subito la cucina con la griglia;
- griglia di cottura l’intera stufa deve essere riscaldata dal basso verso l’alto, e il riscaldamento deve avvenire dal basso verso l’alto, e nella parte inferiore della cucina dovrebbe essere riscaldato più fortemente; è questo carattere di riscaldamento manterrà il calore per 24 ore, e la differenza di temperatura dell’aria nella stanza sotto il soffitto e nella parte inferiore sarà minima;
- anche se lo sfiato non è chiuso, la stufa non deve raffreddarsi rapidamente — fare attenzione a sigillare le giunzioni;
- non ci devono essere crepe nella superficie delle pareti della cucina e nelle giunture se la cucina è fissata a una parete di capitello: è consigliabile intonacarla o addirittura smaltarla con piastrelle;
- deve esserci un buon sistema di pulizia della cucina e del camino dalla fuliggine;
- organizzare una buona e corretta combustione del combustibile: non si tratta solo di una corretta costruzione della cassetta del combustibile, ma anche di una corretta manutenzione del fornello sia durante la combustione che durante la manutenzione preventiva;
- i condotti dei fornelli devono essere regolarmente puliti dalla cenere; la progettazione deve prevedere un movimento minimo del gas attraverso i tubi, non ci devono essere curve inutili nella canna fumaria;
- Infine, la costruzione del fornello deve essere il più semplice possibile.
IN CHE ALTRO MODO POSSO CERCARE DI AUMENTARE L’EFFICIENZA DELLA MIA CUCINA PER IL RISCALDAMENTO?
Esistono i seguenti piccoli segreti per aumentare l’efficienza del vostro forno:
1. Aumentare l’efficienza sfruttando ulteriormente il calore che fuoriesce dal camino. Si possono costruire tubi aggiuntivi nel camino, in cui scorre aria o acqua, che possono essere riscaldati dai gas che fuoriescono. Come utilizzare successivamente il vettore di calore ricevuto è una questione di tecnica.
2. Aumentare l’efficienza cambiando il sottoventilatore. Se nel sottoventilatore si installa anche un tubo metallico dotato di uno sportello, all’inizio dell’accensione della pentola il calore non verrà trasportato nel camino a una velocità così elevata.
3 Sopra il piano di cottura si può installare una cappa aspirante, che preleva il calore durante l’accensione del forno e lo porta, ad esempio, in un’altra stanza. Un’uscita d’aria di questo tipo può anche attraversare tutte le stanze per arrivare a quella più lontana, dove, di norma, si trova l’aria più fredda. Si tratta di metodi indiretti ma efficaci per aumentare l’efficienza del forno e quindi risparmiare sul combustibile. Poiché la stagione di riscaldamento dura 6-7 mesi nel nostro clima, l’aumento dell’efficienza del vostro forno si tradurrà in un notevole risparmio economico. Provate a farlo!
- Fonte: http://sdelaikamin.ru/pech-dlya-doma/pechi-s-vysokim-kpd-154
Chimney convector is a heat exchanger, which is located above the heating boiler or sauna stove, which provides accelerated heating of one room and supply of air heated from the chimney to the neighboring rooms. It also performs a protective function, prevents the spread of hard infrared radiation from the chimney. Its other name is economizer. Such a unit heats adjacent rooms of any type and increases the efficiency level of the boiler.
Chimney factory economizer
Chimney convector is made of heat-resistant, high-alloy steel (with a chromium content of less than 13%) and must have anti-corrosion, acid-resistant properties. The convector casing of some models is sometimes made of buchardized stone, natural stone (marble, serpentine, jadeite, talcochlorite), which evenly gives off the heat of the chimney and accumulates it.
Structure and principle of operation
Economizer is a steel module consisting of two main parts:
- the inner pipe of the chimney with a wall thickness of 1 mm, hot gases pass through it;
- the outer pipe of the heat exchanger shell with a wall thickness of 0.5 mm.
L’economizzatore viene installato come elemento iniziale della canna fumaria della cucina. La lunghezza del modulo può variare da 50 cm a 100 cm. Più lungo è il modulo, più l’aria viene riscaldata grazie alla maggiore superficie a contatto con la canna fumaria. Le versioni più piccole sono adatte a stanze con soffitti bassi. L’economizzatore non lascia passare il monossido di carbonio, ma funziona facendo circolare l’aria riscaldata dal camino caldo.
Il design dell’economizzatore può essere semplice, con fori convettivi sui bordi, per riscaldare rapidamente la stanza e rimuovere il calore eccessivo dalle pareti del camino. I modelli per bagni esterni hanno un cestello in cui è possibile impilare le pietre della sauna per accumulare calore.
Un design più complesso prevede un camino convettore, dotato di diversi raccordi progettati per il movimento dell’aria.
Montaggio del camino convettore
Se il progetto è dotato di due raccordi, il camino-convettore può riscaldare una stanza, quattro raccordi — due stanze. Ai raccordi sono fissati tubi di acciaio dello spessore di 0,5 mm e del diametro appropriato (di solito 115 mm, 120 mm). I tubi vengono portati nella stanza desiderata attraverso la parete, nella quale è necessario creare un passaggio in anticipo. Se la parete presenta materiali infiammabili nella sua struttura, l’apertura attraverso la quale passa il tubo di uscita dell’aria calda deve essere coperta con uno strato di isolamento termico. Come materiale isolante si può utilizzare la fibra di basalto.
La lunghezza dei tubi di alimentazione dipende dalla distanza tra la caldaia e la parete. Quanto minore è questa lunghezza, tanto più alte sono le temperature emesse dal convettore. La lunghezza dei tubi che di solito vengono inseriti nel set è di 0,5 metri. Se è necessaria una versione più lunga, è possibile montarla autonomamente, dopo aver acquistato un tubo in acciaio, verificandone preventivamente il diametro e lo spessore con la versione del produttore. In rari casi, si utilizza un tubo flessibile corrugato, quando nella stanza in cui si trova il forno è impossibile installare una sezione rettilinea. La parte esterna del tubo che fuoriesce dalla parete è dotata di un tappo decorativo all’estremità.
I tubi che ricevono l’aria fredda sono collocati a un’altezza non superiore a 20 cm dal pavimento, poiché l’aria fredda è più pesante di quella calda e sprofonda verso il basso. Per accelerare la dinamica del movimento, si può installare un ventilatore sull’uscita inferiore del tubo situato in una stanza riscaldata vicina. Pertanto, è necessario installare una presa elettrica accanto ad esso.
L’aria fredda entra nel camino, entra nel corpo del convettore, dove viene riscaldata dal camino e la sua unica uscita è il tubo di scarico superiore. Il tubo superiore si trova sotto il soffitto, attraverso di esso l’aria calda (temperatura superiore a 140 gradi centigradi) esce, raffreddandosi gradualmente nell’ambiente, scende e il ciclo si ripete nuovamente.
L’economizzatore dal basso è fissato saldamente con una guarnizione o un sigillante resistente al calore all’uscita del tubo dal focolare del forno. Sopra di esso viene fissata allo stesso modo la continuazione del camino, solitamente in metallo semplice o isolato (sistema a sandwich).
Il camino-convettore è spesso utilizzato nelle cucine per sauna. Alcuni modelli di economizzatori sono dotati di un meccanismo di sovrapposizione dei canali di convezione per controllare il riscaldamento. Se è necessario riscaldare rapidamente, ad esempio, il bagno turco, i passaggi per l’ingresso dell’aria dall’esterno vengono chiusi e tutto il calore del camino e della cucina va a riscaldare la stanza. Quando il bagno turco è riscaldato, la serranda viene aperta e inizia la circolazione dell’aria attraverso lo scambiatore di calore verso le stanze adiacenti.
Il riscaldamento delle stanze adiacenti alla stufa è un problema frequente. L’economizzatore consente di ridurre significativamente il consumo di combustibile e di non rilasciare calore nelle tubature. Acquistando un camino-convettore, è necessario prestare attenzione ai giunti del progetto, che devono essere saldati in modo fisso, i parubki fissati in modo sicuro, nessun elemento deve penzolare. È inoltre necessario ispezionare le parti metalliche dell’economizzatore, la presenza di divorzi o macchie indica la bassa qualità dell’acciaio utilizzato.
Data di pubblicazione: 12-8-2023
Data di aggiornamento: 12-8-2023