Courvimetre e misurazione delle distanze su una mappa

Nell’epoca delle grandi scoperte, i viaggiatori e gli esploratori dovevano affrontare due dei compiti più importanti: misurare le distanze e determinare la loro posizione sulla superficie terrestre. I Greci teorizzarono la soluzione a questi problemi, ma non disponevano di strumenti e mappe sufficientemente precisi.

Un fatto interessante. Quando Spagna e Portogallo decisero di concordare la divisione del Nuovo Mondo in sfere di influenza, non riuscirono a tracciare la linea di divisione sulla mappa con sufficiente precisione, perché all’epoca non sapevano come determinare la longitudine di un luogo e la distanza sulla mappa. Questo portò a continue dispute e conflitti tra gli Stati.

Misurare le distanze utilizzando una griglia di gradi. Per calcolare le distanze su una carta geografica o su un mappamondo si possono utilizzare i seguenti valori: la lunghezza dell’arco di 1° meridiano e di 1° equatore è di circa 111 chilometri. Per i meridiani questo è sempre vero, mentre la lunghezza d’arco di 1° sui paralleli diminuisce verso i poli (la lunghezza d’arco di 1° parallelo all’equatore è 111 km, a 20° di latitudine nord o sud — 105 km, ecc.) Ai poli è pari a 0 (poiché il polo è un punto). Pertanto, è necessario conoscere il numero di chilometri corrispondente alla lunghezza di 1° d’arco di ogni particolare parallelo. Questo numero è scritto su ogni parallelo in una carta degli emisferi. Per determinare la distanza in chilometri tra due punti situati sullo stesso meridiano, si deve calcolare la distanza in gradi e moltiplicare il numero di gradi per 111 chilometri. Per determinare la distanza tra due punti sull’equatore, si calcola la distanza in gradi e si moltiplica per 111 chilometri.

Misurare le distanze utilizzando una scala. L’estensione di un elemento geografico può essere determinata anche utilizzando una scala. La scala di una mappa indica quante volte la distanza sulla mappa è ridotta rispetto alla distanza reale sul terreno. Pertanto, dopo aver tracciato una linea retta (se si vuole conoscere la distanza in linea retta) tra due punti e aver usato un righello per misurare questa distanza in centimetri, si deve moltiplicare il numero risultante per il valore della scala. Ad esempio, su una carta in scala 1:100.000 (1 cm 1 km) la distanza è di 5 cm, cioè sul terreno la distanza è 1 × 5 = 5 (km). È possibile misurare le distanze su una mappa anche utilizzando una circolare di misurazione. In questo caso, è conveniente utilizzare una scala lineare.

Misurare la lunghezza di una linea curva (ad esempio, la lunghezza di un fiume) su una mappa. La misurazione può essere effettuata con un cerchio di misura, un curvimetro o una sottile corda bagnata. Supponiamo che la misura sia presa da una mappa in scala 1: 5.000.000 (50 chilometri in 1 cm). Si dà un piccolo mortaio (2-3 mm) al misuratore di cerchi, per poter misurare le piccole anse del fiume, e lo si fa scorrere lungo il fiume, contando i passi. Poi, moltiplicando la dimensione del mortaio circolare (ad esempio, 3 mm) per il numero di passi (ad esempio 49), si trova la lunghezza totale del fiume sulla mappa:

3 mm × 49 = 147 mm = 14,7 cm.

Pertanto, la lunghezza del fiume sarà di 50 km × 14, 7 = 735 km.

È possibile misurare la lunghezza di un fiume con un curvimetro, un dispositivo speciale per misurare la lunghezza delle linee curve su mappe e piani. La ruota del curvimetro viene fatta rotolare lungo una linea curva (fiume, strada, ecc.) e il contatore del curvimetro conta i giri, indicando la lunghezza desiderata della linea.

È possibile misurare la lunghezza della curva con un filo sottile bagnato. Lo si stende lungo tutte le curve del fiume. Poi, dopo aver raddrizzato il filo senza una forte tensione, si misura la sua lunghezza in centimetri e si usa la scala per determinare la lunghezza effettiva del fiume.

Se si misura la lunghezza di un fiume su una mappa in scala ridotta, il risultato è inferiore alla lunghezza reale del fiume. Ciò è dovuto al fatto che le carte in scala ridotta non possono mostrare tutte le piccole anse del letto del fiume. Le carte topografiche, invece, sono in grado di mostrare tutte le anse del letto del fiume e le distorsioni su di esse sono molto ridotte. Pertanto, i risultati di misura più accurati si ottengono dalle carte topografiche.

Curvimetro

La lunghezza del percorso è un criterio importante nello sviluppo di un itinerario di trekking. In base a questo, si calcolano la difficoltà e la lunghezza del percorso, il tempo necessario per completarlo, la velocità media richiesta, le scorte di acqua e di cibo e il grado minimo ammissibile di preparazione dei futuri partecipanti. I modi e i metodi per sviluppare il percorso stesso possono essere diversi, ma tutto si basa sulla distanza che si è pronti a percorrere nel tempo assegnato per il suo passaggio. Molto dipenderà dall’accuratezza delle misure e dei calcoli, in particolare se sarete in grado di prendere il treno di ritorno previsto o se dovrete trovare un posto in albergo o sedervi sulla banchina in attesa del treno del mattino.

Esistono molti strumenti e metodi per misurare le distanze su una mappa, ma non tutti sono ugualmente applicabili e convenienti per misurare con precisione la lunghezza dei percorsi futuri su strade tortuose.

Per misurare i segmenti su una mappa è possibile utilizzare un righello o un cerchio. Ma, come è facile intuire, tutti questi strumenti sono progettati per misurare linee rette, e un percorso ciclistico raramente è un insieme di linee rette, a meno che non si stia pedalando su strade cittadine. Quando si misura un percorso lungo strade e sentieri tortuosi con gli strumenti a righello, sarà sicuramente necessario effettuare ulteriori calcoli, tra cui determinare l’entità dell’errore di misurazione, poiché una normale curva liscia della strada, misurata con un righello, apparirà come una linea spezzata composta da molti brevi segmenti rettilinei. Più il percorso è lungo e tortuoso, maggiore sarà l’errore nelle misurazioni e più approssimativa sarà la lunghezza totale del percorso, soprattutto se si utilizza una mappa in scala ridotta per tracciare il percorso.

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Si possono ottenere risultati più precisi utilizzando un filo con pre-segnati su di esso gli stessi punti-croce del righello corrispondenti alla scala centimetrica. In questo caso, però, l’accuratezza della misurazione dipenderà direttamente dalla vostra precisione e pazienza nel disporre il filo sulla superficie della mappa.

Fortunatamente, da tempo esiste un dispositivo speciale e semplice per misurare i segmenti di linea rettilinei e curvilinei su una mappa, chiamato curvimetro. Curvimetro (dal latino curvus — curva e . metro), uno strumento per misurare le lunghezze di segmenti di linea curvi e tortuosi su piani topografici, mappe e documenti grafici.

Il curvimetro è realizzato con scale circolari e rettilinee. I curvimetri di ogni tipo sono prodotti in due versioni: con quadrante fisso e freccia o indice mobile; con quadrante mobile e indice fisso. Per misurare la lunghezza di una linea, la ruota del curvimetro viene fatta scorrere lungo la linea. La distanza misurata dal Curvimetro per un giro corrisponde a una lunghezza di scala di 100 cm. L’errore di misura di un segmento di linea retta di almeno 50 cm di lunghezza non supera 0,25 cm.

Il curvimetro meccanico (illustrato nella figura) ha una scala metrica e una in pollici. Il valore di divisione della scala metrica corrisponde a 1 cm, quello della scala in pollici a 0,05 pollici. L’errore di misurazione di un segmento di 50 cm non supera lo 0,5%.

In questo modo, utilizzando un curvimetro, è possibile misurare il tratto tortuoso del percorso necessario al costo più basso e con la massima precisione. Tuttavia, ci sono alcune semplici regole da ricordare quando si misura un percorso con questo strumento.

In primo luogo, quando si misura la lunghezza totale del percorso, non si deve cercare di misurare l’intera lunghezza dall’inizio alla fine in una sola volta. È meglio misurare a segmenti, da un punto di riferimento importante all’altro. Non è detto che la lunghezza della scala non sia sufficiente. Semplicemente, con l’aumento della lunghezza del segmento misurato aumenta il grado di errore di misurazione, la posizione scomoda, la stanchezza o il tremolio della mano non sono il modo migliore per influenzare l’accuratezza delle misure.

In secondo luogo, se possibile, utilizzare una mappa a scala maggiore. In pratica, va bene una mappa in scala 1:50.000 (cinquecento metri) o 1:100.000 (chilometri). Non siate pigri nel tracciare con cura tutte le curve della strada con un curvimetro.

In terzo luogo, non siate pigri nel misurare ogni sezione più volte. In questo modo eviterete errori accidentali. Se utilizzate un normale curvimetro meccanico, e non un analogico elettronico che vi permette di misurare con i decimi e persino con i millesimi, determinando a occhio la «coda» rimanente sull’occhio, cosa molto rilevante sulle carte con scala inferiore a 1:100 000, non sforzatevi di arrotondare sempre in una direzione (più grande o più piccola), utilizzate almeno i decimi approssimati.

In quarto luogo, nei segmenti tra i punti di riferimento principali non siate pigri nel misurare separatamente le distanze dai punti di riferimento secondari lungo il percorso, ad esempio un ponte su un canale, un attraversamento stradale, una profonda gola, ecc. In questo modo, come già detto, sarete in grado di monitorare costantemente la vostra posizione sul percorso e di avere un’idea precisa della distanza rimanente al traguardo senza un ricevitore GPS, ma solo con l’aiuto di una mappa con le distanze dai punti di riferimento tracciate su di essa.

Quando si tracciano i risultati delle misurazioni sulla mappa, sembra conveniente utilizzare la notazione frazionaria A/B. dove A è la distanza dal punto di riferimento precedente e B è la distanza dal punto di partenza del percorso. Questo metodo consente di orientarsi facilmente nello spazio senza inutili calcoli matematici. Questo è importante, ad esempio, quando si deve comunicare ai compagni di viaggio, soprattutto a quelli che amano precedere il gruppo principale, la distanza esatta dal punto di riferimento vicino al quale si deve svoltare, aspettare il gruppo, ecc. Inoltre, se avete fatto delle incursioni radiali o avete accidentalmente fatto una deviazione non programmata, ad esempio per aggirare un tratto di strada in disuso, non dovrete correggere i segni sulla mappa, sovrascriverli o tenere a mente il numero di chilometri «extra» a cui dovrete apportare continue correzioni.

Un esempio di misurazione e di tracciatura dei risultati sulla mappa:

Partenza (0/0) — svolta a destra, uscita dall’autostrada asfaltata sulla strada sterrata (3/3) — ponte sul fiume (2/5) — villaggio di Dubki (7/13) — villaggio di Lesnoy (14/27) — ponte sul torrente (5/32) — incrocio con l’autostrada asfaltata (8/40) — stazione ferroviaria di Konecnaya (10/50).

E qualche parola sulla varietà di forme e varietà di curvimetri presenti oggi sul mercato russo.

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Come già detto, esistono due tipi principali di curvimetri: quelli meccanici e quelli elettronici.

Non ci sono grandi differenze nel design dei curvimetri meccanici, a prescindere dal modello specifico, tranne che per il tipo di scala (rettilinea o circolare) e il principio di visualizzazione dei risultati delle misure (con un quadrante fisso e una freccia o indice mobile; con un quadrante mobile e un indice fisso). Di norma, si tratta di un dispositivo in plastica del peso di circa 50 grammi e di dimensioni piuttosto modeste. Ad esempio, il kurvimetro KU-A di fabbricazione russa mostrato nell’immagine ha dimensioni di 50x20x100 (in una custodia).

Questo kurvimetro è stato prodotto nel nostro Paese per decenni in forma invariata, tranne che ora senza il marchio di qualità dell’URSS, ed era incluso nell’elenco obbligatorio degli articoli della pastiglia dell’ufficiale. È stato standardizzato già in epoca sovietica e corrisponde al TU 25-07-1039-74. Il costo di questa copia è di circa 500 rubli.

Approssimativamente lo stesso curvimetro della ditta svedese Silva. Tuttavia, il quadrante fisso presenta una marcatura più complessa per le misure in otto scale.

Misuratore di mappe Silva

Il costo di questo curvimetro è di circa 1000 rubli.

Un altro esemplare di curvimetro meccanico di produzione russa realizzato a forma di portachiavi e dotato di bussola. https://vizhivai.com/shop/-/988-kurvimetr-mexanicheskij-i-kompas

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Il quadrante del curvimetro presenta scale per mappe in scala 1:5000, 1:20000 e 1:50000, nonché una scala metrica, il cui prezzo di divisione corrisponde a 1 centimetro.

Il costo è di 120 rubli.

un altro esempio da survivor.som

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— Misura della distanza in mm., cm., m. miglia e km. — Campo di misura: 10 м. (dimensioni reali) — Caratteristiche: impostazione della scala — Ruota di metallo per la misurazione

Materiali: plastica, acciaio, vetro plastico.

In generale, i curvimetri meccanici presentano diversi vantaggi principali: — semplicità di progettazione e di utilizzo; — l’assenza di circuiti elettronici e di altri elementi complessi, suggerisce la possibilità di utilizzarlo in qualsiasi condizione climatica, atmosferica e di temperatura; — completa indipendenza energetica dovuta all’assenza di batterie in quanto tali; — buona resistenza agli urti e impossibilità di metterlo fuori uso a seguito di interventi in acqua.

Tutto ciò rende il curvimetro meccanico il più adatto all’uso sul campo. Il principale e probabilmente unico svantaggio di un curvimetro di questo tipo è la necessità di determinare i decimi del prezzo di divisione «a occhio».

Passiamo ora alla varietà di curvimetri elettronici. Qui il costo di un esemplare varia da trecento a cinquemila rubli, a seconda della complessità del dispositivo e del numero di funzioni di base e aggiuntive presenti. Come nella produzione di molti altri dispositivi elettronici, i produttori di curvimetri elettronici raramente evitano la tentazione di dotarli di una serie di funzioni aggiuntive, utili e non.

Ad esempio, uno dei più semplici curvimetri elettronici della stessa azienda svedese Silva, chiamato «Silva Digital Map Measurer», è realizzato a forma di portachiavi e, oltre a svolgere la funzione principale — misurare la distanza sulla mappa — è dotato di:

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— calcolatrice; — mini torcia; — bussola.

Его стоимость составляет порядка >2000 rubli.

Curvimetro di alta precisione molto più complicato, prodotto negli Stati Uniti con il nome di «Scal Master II». È progettato per eseguire misure e calcoli grafici complessi, ha un proprio software, la possibilità di collegarsi a un personal computer e ha 91 funzioni architettoniche e ingegneristiche.

Curvimetro elettronico Scal Master II

Questo strumento gestisce 50 valori anglo-americani (piedi, pollici, ecc.) e 41 valori metrici, consentendo di lavorare con qualsiasi mappa e disegno. È possibile inserire il tipo di misura più comunemente utilizzato e lo strumento tradurrà automaticamente le misure in scala. Ha la possibilità di salvare i dati. Può essere collegato a un computer utilizzando il kit di interfaccia PC. Compatibile con Windows. Funziona con Excel e Lotus.

Specifiche del curvimetro Scale Master II:

Dimensioni: 182 x 41 x 15 mm Peso: 54 g Materiale ruota: polimero solido Alimentazione: 2 X 3 Volt — Litio Tempo di utilizzo: fino a 400 ore Spegnimento automatico: 5 min. Numero di pulsanti: 12 Temperature di funzionamento: 0 — 55O C Dimensioni del display: 19 x 64 mm.

Стоимость такого прибора + Набор для подключения к РС – >11000 rubli

Riassumendo le informazioni sui curvimetri elettronici, si può concludere che il loro utilizzo sul campo, soprattutto gli analoghi più sofisticati, è associato ad alcune difficoltà. L’esposizione a influenze esterne come il freddo e l’umidità, la dipendenza dalla disponibilità di batterie e la minore resistenza agli urti suggeriscono che un dispositivo di questo tipo venga utilizzato principalmente nelle condizioni di serra delle aree urbane per lo sviluppo preliminare dei percorsi. Allo stesso tempo, il vantaggio indiscutibile di un curvimetro elettronico sarà la massima accuratezza delle misure e la possibilità di una loro immediata elaborazione, ad esempio la conversione in chilometri, a seconda della scala precedentemente impostata.

Data di aggiornamento: 12-8-2023