L’8 marzo è passato. E mi vergogno un po’ di me stessa e dei miei compagni che in qualche modo sia passato senza congratularsi.
Meglio tardi che mai. E quindi:
A tutte le belle signore dell’8 marzo faccio le mie congratulazioni dal profondo del cuore! Oh, quanto siete brave! A tutte le belle signore di questa festa faccio le stesse congratulazioni: chi non si congratulerebbe con voi al giorno d’oggi? Oggi ci congratuliamo con tutte le nostre figlie e mamme. Tutti possono congratularsi con se stessi.
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Ivan Medved
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Con voi, i nostri beniamini, e nel backcountry — il paradiso! Con affetto!
La primavera sta raccogliendo silenziosamente le chiavi. È tempo per lei di rompere il ghiaccio invernale. E noi passiamo le nostre ore ai fornelli: fuori dalle finestre c’è di nuovo bufera e freddo.
Fuori dalle finestre c’è vento, neve e neve. Fuori dalle finestre di casa non si vede nulla. I gatti sono tornati a casa per la notte. Fuori dalle finestre c’è di nuovo bufera e freddo.
Il fumo brucia nella cucina. I gatti fanno le fusa a pancia in su. Siamo seduti accanto a te, abbracciati l’uno all’altro, avvolti in un plaid, come animali in pelliccia.
Saremo al sicuro dal gelo vicino al fornello. Il focolare non si raffredderà, avremo abbastanza legna. Ascoltiamo l’ululato della bufera e restiamo in silenzio insieme, aspettando la fine ignominiosa dell’inverno.
La primavera sta raccogliendo silenziosamente le chiavi. È tempo di rompere il ghiaccio invernale. E noi passiamo le ore.
Con voi, i nostri beniamini, e nel backcountry — il paradiso! Con affetto!
La primavera sta raccogliendo silenziosamente le chiavi. È tempo per lei di rompere il ghiaccio invernale. E noi passiamo le nostre ore ai fornelli: fuori dalle finestre c’è di nuovo bufera e freddo.
Fuori dalle finestre c’è vento, neve e neve. Fuori dalle finestre di casa non si vede nulla. I gatti sono tornati a casa per la notte. Fuori dalle finestre c’è di nuovo bufera e freddo.
Il fumo brucia nella cucina. I gatti fanno le fusa a pancia in su. Siamo seduti accanto a te, abbracciati l’uno all’altro, avvolti in un plaid, come animali in pelliccia.
Saremo al sicuro dal gelo vicino al fornello. Il focolare non si raffredderà, avremo abbastanza legna. Ascoltiamo l’ululato della bufera e restiamo in silenzio insieme, aspettando la fine ignominiosa dell’inverno.
La primavera sta raccogliendo silenziosamente le chiavi. È tempo per lei di rompere il ghiaccio invernale. E noi passiamo le nostre ore ai fornelli: fuori dalle finestre c’è di nuovo bufera e freddo.
Data di pubblicazione: 12-8-2023
Data di aggiornamento: 12-8-2023