Leggendo l’articolo di Sergey Nechaev (Lids for mugs from cans + stuff) ho pensato all’utile applicazione della parte superiore della lattina, mi è venuta un’idea e ho provato a realizzarla (lo dico subito, questa è solo la prima variante di prova e richiede miglioramenti, se qualcuno ha qualche idea osi provare). Ho deciso di fare un mini-fornello per l’alcol secco, all’interno del quale mettiamo una tavoletta e sopra una tazza. Avremo bisogno di: 1. La solita lattina di alluminio. 2. Coltello da ufficio. 3. Forbici domestiche (per facilitare il lavoro). 4. Coltello da lavoro (per ritagliare la parte superiore). Coltello da lavoro (per ritagliare la parte superiore del barattolo). Tagliare la parte superiore del barattolo e una striscia pari alla larghezza del barattolo sul lato (la striscia andrà sul fondo).
Piegare la parete sporgente del barattolo verso l’interno per ottenere il fondo e tagliare la parte superiore del barattolo.
Per testare la stabilità ho inserito un wok da 0,5 litri in una borraccia militare Nato (ho tazze più piccole).
Sotto il bordo superiore del barattolo ho fatto circa 10 fori di 6-7 mm (con un coltello infilato un po’ e girato) in modo che il calore uscisse.
Dopo aver messo una pastiglia di alcol l’ho accesa e ho messo un boccale-caldaia sopra. Sul fondo ho fatto tre ritagli di 1*1,5 cm per l’accesso all’ossigeno.
La tavoletta non ha bruciato fino alla fine (l’alcol si è asciugato e si sta asciugando sul radiatore), ma la pentola si è riscaldata fino allo stato di bolle di massa, anche se non ha bollito (a quanto pare il design degli ugelli superiori deve essere ancora pensato, ma si può riscaldare il tè o la zuppa
P.S. Penso che l’idea sia chiara, ma come calcolare tutto questo in modo competente non mi è ancora venuto in mente, quindi raccogliete l’idea e contribuite a farla venire in mente.
Data di pubblicazione: 12-8-2023
Data di aggiornamento: 12-8-2023