Armi da lancio esotiche

I. L’uomo ha provato a lanciare e a lanciare praticamente tutto. Poiché è molto difficile classificare la varietà di oggetti che l’uomo ha provato a lanciare nel corso della sua lunga storia, qui questi oggetti sono suddivisi in modo molto condizionale e semplicemente riportati, se possibile, in ordine alfabetico. Inoltre, questo non è assolutamente un elenco completo di oggetti che possono essere lanciati contro un avversario.

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1) Amigasa (Cina, Corea, Giappone) — un cappello di paglia, sotto la cui tesa si trovava una lama con bordi affilati, posizionata su tutto il perimetro o in sezioni separate.

2) Bolo (bolantine, boleadoras, bolas) (Sudamerica, Africa) — arma da lancio costituita da una corda o cintura (1000 — 1500 mm.) con uno o più pesi alle estremità. Serviva per catturare o uccidere per strangolamento. Veniva usata anche per la caccia.

alt alt 3) Dischi (Grecia) — servivano principalmente come proiettile sportivo. Ma venivano usati anche in battaglia. Erano fatti di bronzo, legno o pietra.

alt. alt 4) Drek — un gatto su un lungo cavo o catena. Veniva utilizzato come arma da lancio.

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5) Mazze e martelli da lancio — armi da lancio percussive e portatili. Sono costituite da un’impugnatura e da una parte operativa sotto forma di ispessimento o pomo. L’impugnatura e il calcio formano un unico insieme. È uno dei tipi di armi più arcaici.

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altalt1) Boomerang (Egitto, Asia Minore, India meridionale, Sud-Est asiatico, Australia) — un tipo di mazza da lancio. Lunghezza circa 60 cm, larghezza 60-75 mm, spessore 20-30 mm, angolo di curvatura 90-130 gradi. Il materiale è osso o legno.

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2) Katari (India meridionale) — un tipo di boomerang. 6) Piatti da lancio — avevano un’ampia applicazione ed erano caratterizzati da una grande varietà di forme.

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1) Vietnam — Phi Tien — aveva la forma di una freccia. 2) India: — Katsuma — aveva la forma di una croce. — Rimbo — aveva la forma di un poliedro con otto raggi. — Chakra — una placca con una lama esterna a forma di cerchio piatto con un foro al centro, indossata su un cappello a punta; di solito venivano indossati diversi chakra. 3) Cina — Biao 4) Malesia — Paku 5) Giappone — Shaken (shuriken)

altalt alt 7) Lancio di punte e aghi — la fabbricazione era praticata con diversi materiali: metallo, vegetali, ossa. Quando venivano utilizzati era necessario colpire con precisione arterie, occhi, laringe. 1) Vietnam

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— Phi Cham

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8) Fionda — la più semplice arma da lancio a molla costituita da un’impugnatura ramificata, una gomma e un tallone in cui viene inserito il proiettile. 9) Shuriken (Giappone) — 70-100 mm di diametro. Hanno un’ampia varietà di forme.

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A) Arare (Grandine) — una palla con punte, uno shuriken voluminoso. B) Dzearare (Grande grandine) — una palla con punte, uno shuriken voluminoso con un pezzo di stoffa legato, a cui viene dato fuoco prima di lanciarlo contro un bersaglio di legno. C) Juji — shuriken a forma di croce. D) Mandi — uno shuriken con quattro estremità piegate (simile a una svastica). E) Nazarem (moneta volante) — shuriken rotondo con un foro quadrato al centro. F) Sampo — shuriken con tre punte. G) Happo — shuriken con diverse lame a forma di raggio.

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10) Tonki — nome collettivo di varie armi da lancio dei ninja giapponesi, di piccole dimensioni, come punte, aghi, ecc.

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11) Hidake (Giappone) — un proiettile a forma di bastone di bambù cavo riempito di miscela incendiaria, con uno stoppino.

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12) Aglio (Rus), Tetsubii (Giappone) — un pungiglione a quattro punte, con una spina sempre rivolta verso l’alto. Viene gettato sotto i piedi di persone e cavalli.

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13) Palle. 1) Irlanda — Deil cliss — una palla semplice, di argilla o di pietra. 2) Yakutia — La palla-core — un’arma da lancio nota nell’epopea yakut sotto forma di palla di pietra o di metallo. 3) Giappone.

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— Arare è uno shuriken voluminoso con punte. — Koarae è uno shuriken voluminoso con punte. — Matsubishi — un’arma costituita da un sacchetto di carta o da un guscio d’uovo riempito con una miscela di sabbia, pepe o limatura metallica. Si usa per accecare il nemico. — Torinoko — un proiettile che era un guscio d’uovo riempito di una miscela combustibile, con uno stoppino. A volte era attaccato a una freccia.

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— Hidze — proiettile costituito da una palla di carta riempita di miscela incendiaria e perforata al centro da una barra metallica a doppio taglio, che viene conficcata nelle pareti di legno quando viene lanciata. — Hikui è una palla chiodata composta da due metà riempite di miscela incendiaria e da uno stoppino.

14) Scudi.

altalt 1) Ba (Cina) — arma accoppiata a forma di due metà di timpano con bordi affilati. Ciascuna delle metà ha un’impugnatura. Unite insieme, possono svolgere il ruolo di scudo e, separatamente, di arma da lancio.

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2) Oharkless (Irlanda) — scudo medievale con bordo affilato. Veniva utilizzato anche come arma da lancio.

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15) Tomahawk (tomahawk inglese) — un’arma fredda degli indiani del Nord America. Il nome deriva dalla traslitterazione inglese del termine di varie lingue algonchine orientali. Inizialmente, questo era il nome di varie mazze e bastoni da combattimento, in seguito — piccole asce di metallo con un manico dritto. Altri gruppi linguistici avevano le loro denominazioni corrispondenti. Per esempio, tra gli Irochesi, la parola «o-sque’-sont» si riferiva originariamente alle asce di pietra con una scanalatura trasversale. È stata poi trasferita anche alle asce di metallo.

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16) Windpipe — un’arma a vento (un’arma pneumatica che utilizza l’energia muscolare dei polmoni umani per comprimere l’aria. I principali tipi di armi a vento da combattimento sono

  1. Pukuna — una costruzione leggera e resistente fatta di un sottile gambo di canna «urakh» inserito in un guscio fatto di due metà di palma «samora», fissato con un fitto avvolgimento di fibre di rattan, o un guscio fatto di intestino animale, a volte cementato con una composizione di «cera nera», chiamata «kurumanni» dai nativi della tribù Makushi. In questo modo fu eliminato il principale svantaggio delle canne d’aria — la scarsa resistenza al servizio — e si realizzò per la prima volta l’idea di livellamento della canna, ampiamente diffusa nelle armi lineari moderne.
  2. Tomeang — le stecche di bambù con i deflettori eliminati sono utilizzate come materia prima per il canale interno e il guscio di rinforzo esterno, mentre il canale interno della fodera di bambù viene accuratamente scheggiato e lucidato.
  3. Sarbakan — costituito da due metà di legno di palma, fissate con un avvolgimento a spirale di fibre vegetali di jakitar. Dopo l’assemblaggio e la rifinitura, le scanalature semicircolari sulla superficie interna formano un canale cilindrico regolare adatto alla cottura.
  4. Sumpitan — ricavato da un pezzo intero di legno di ferro. È l’arma preferita dei Dayak delle tribù Punan e Kenya Kayan nel Borneo, degli aborigeni delle isole Molluk e delle Filippine.

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17) Ventaglio da battaglia — un ventaglio progettato specificamente per l’uso nel combattimento corpo a corpo. Alcuni tipi di ventagli di questo tipo erano utilizzati nel Giappone feudale, in Cina e in Corea.

Data di aggiornamento: 12-8-2023